quel libro
sul tavolo pieno d’appunti
è della mia gioventù
forse poco chic
quei posacenere pieni di mozziconi
di matite stanche di scrivere
della vita e dei quadri alle pareti
miei
scevri, delle paure quotidiane
e presunzioni
che la ragione non vuole accettare
questa realtà
fatta solamente di ovvietà
che non conosce alternative
quindi non è mai facile
vergare poesia di un mondo sempre alla finestra
incapace di ascoltare
l’istrione di turno vestito di progresso
che mesce sentimento e verità
a quest’anima
proverà a mendicare le pagine
di quel libro
all’incanto di questa vita
solo mia…
(ignazio de michele)