AL CALAR DELLA SERA
Al calar della sera
si dissolve la luce
del pieno giorno
e il sole che discende
spegne lentamente
i bagliori del mattino,
nostri sogni giovanili.
Un’indicibile tristezza
comprende l’animo
e indistinto ci attraversa
un insolito languore,
come presagio inatteso
che il tempo nostro
sia prossimo a finire.
Ci rimangono sbiaditi
i colori della vita,
ma talvolta ci sorprende
il gusto ancora intatto
per i nostri già sommessi
primi sensi d’esistenza,
e il bisogno di ripetere
cari luminosi eccessi.
Avanziamo resilienti
ma indietro ci volgiamo ,
a quella parte di noi
che é già andata,
quasi cercando conforto
e ricompensa dal passato,
non volendo consegnarci
all’evento più temuto,
ineludibile per tutti.
E fino all’ultimo
aspettiamo
da ogni notte
i bagliori dell’alba
di un nuovo giorno.
sb.dr.
Condivido e considero meritevoli di sostegno le iniziative culturali del gruppo e ringrazio per l’eventuale attenzione che si vorrà prestare ai miei testi.
Grazie a te, gentilissimo.
Regina