Prima di tornare a essere schiuma.
Tra le onde fluttuanti
si perde il mio canto.
Ascolta la mia voce,
tormentato poeta,
è un doloroso lamento il mio,
ma tu,
ascoltalo ugualmente.
È il tuo cuore che voglio,
illuso sognatore,
la tua mente,
la tua anima,
perché la mia l’ho perduta.
Ascolta il mio canto
senza paura,
temibile non sono.
Lasciati sedurre
dalla voce del mare,
prima che,
indifferente,
mi inghiotta nuovamente
e mi trascini con sé
nei suoi bui e freddi abissi.
Fammi sognare,
prima di tornare
ad essere schiuma.
Isabeau
poesia tratta dal libro
“Le mie gocce di cuore”
di Isabella Accorinti