CERCHERAI ALTRI MONDI
MENTRE ANCORA NON HAI CAPITO COSA CI FAI QUI
Cercherai altri mondi, vagherai in cerca di te stesso e di una risposta alle tue domande che sulla Terra dopo averla distrutta non hai trovato. “Chi sono?” “Cosa sono? “. E sopratutto “Cosa ci faccio qui?”
Non avendo trovato o non avendone avuto la volontà di aver risposte, e nella viscerale smania di curiosità, sarai errante nello spazio e, forse, infettare col tuo fare, altri mondi, finché non incontrerai chi la risposta saprà darla, ma che non piacerà.
Sulla Terra, hai vagato tra mille e mille confini, mille e mille guerre, mille e mille inganni e tuttora è ancora così, senza una vera meta degna di un essere intelligente. Dotato di ragione e senso, che poi è, o sarebbe la tua unicità, a causa del tuo gigantesco “io” tutto hai perduto divenendo un mostro mentale, che da un lato sei cosciente d’essere, dall’altro sei perduto dentro quell’essere oscuro che ti porti appresso.
Risultato? Mille tentativi inutili di conquistare la pace, seppur cercata forse senza convinzione, che poi sarebbe incontrare te stesso se ne avessi il coraggio, preferendo fare in migliaia di anni, guerre di ogni tipo contro te stesso. Ora la tecnologia e la scienza ti porterà a viaggiare nello spazio e forse abitare in qualche satellite naturale come la Luna o di qualche pianeta per esempio Marte…e magari qualche immensa struttura extra pianeta e poi…avanti. Già ci sono progetti di potenze militari agguerrite e pronte a spendere vere montagne di denaro per eserciti spaziali. “Il dogma del primitivo, essere violento, e le sue ancestrali paure sono sempre dentro all’umano, (non c’è tecnologia che tenga)”.
Porterai anche lassù la tua nefasta indole di selvaggio mentale. È una triste considerazione, ma è piuttosto realistica in quanto qui sulla Terra, hai dimostrato una vera e cronica incapacità di essere parte della Terra stessa, diventando un aguzzino, un predatore, un distruttore di una bellezza senza pari e unica nel circondario siderale. Poi nel terzo millennio, che doveva essere migliore, cosi credevi, sei ancora lì con il razzismo, le “razze”, i saluti romani o fascisti o nazisti, di terribile memoria, con l’odio, con guerre ovunque per i soliti stantii motivi. Cosa c’è di diverso dal passaro recente e quello remoto ad oggi? Nulla, se non che la tecnologia e la scienza, manipolate, hanno costruito armi ancora più micidiali. Ma tu, umano, nel tuo piccolo cervello covi ancora l’arcaismo cavernicolo, lo stesso di quando pieno di curiosità, paure e terrore dell’ignoto, uscendo dalla caverna, avanzavi incerto in quel percorso che ti avrebbe portato ad un essere incapace di amare la vita e il pianeta stesso. Oggi, col tuo gigantesco “io”, sei ancora incapace di comprendere cosa sia essere una vera unicità avendo ragione e senso e incapace di capire la bellezza di essere parte di un insieme di nome Natura. Ed ancora non hai compreso cosa ci fai qui sulla Terra. Questo ci porta al terzo millennio d.C. con la mente insanguinata e la pace ancora al di là da venire. Dispiace vedere che tanta bellezza sia in menti lordate di egoismo e di tutti i suoi effetti collaterali.
P.S. Questa nota espressa da me non annulla la positività che c’è in questo malandato mondo. Dispiace solo che si spreca tempo prezioso come avessimo una replica di vita.
ANDRAI SU MONDI DIVERSI
Andrai su mondi diversi
di diversi mondi
senza aver compreso
i mondi dentro te.
Vagherai nel tuo mentale etere
tra ombre e fantasmi
da te stesso creati.
Brancolerai come un ossesso
tra neuroni mancanti
e mancati neuroni
in quell’univervo neurale
immenso e mai conosciuto.
Viaggerai con l’ansia del migrante
cercando nello spazio siderale
ciò che sulla tua Terra
non hai voluto trovare.
Dovrai viaggiare
dentro te
in oscure galassie mentali
e vortici neuronali
per trovare l’umano che sei.
E finché non lo troverai
sarai sempre
un primitivo animale
che vaga…vaga…vaga…
e non ci saranno altri mondi
altri pianeti
che ti daranno
ciò che qui
hai sprecato.
Testo, poesia e particolare di un altro dipinto dedicato ai Mondi di Roberto Rossi. Pittore, poeta, scrittore.
Un approccio filosofico, ma anche realisticamente psicologico del comportamento umano, nonostante il suo intelletto, attraversa i secoli a causa dell’ego. Ciò che è stato e continuerà ad essere negativo è purtroppo dovuto all’Io, poiché sei stato meravigliosamente posizionato come causa principale di guerre, tentativi falliti di pace e fratellanza.
Inganni hanno portato l’uomo lontano dalla natura o, peggio, lo hanno reso il suo distruttore.
Se l’uomo non capisce il mondo dell’illusione con un approccio interno, molti movimenti avranno un effetto negativo, in questo spazio chiamato pianeta terra o in altri. Non capisco perché la tecnologia e la scienza non debbano esistere solo per il bene dell’umanità … Non riesco a capire che la terra sia afflitta dalla miseria e che spenda somme astronomiche per stabilirsi su altri pianeti. Lascia che il regime cambi prima sulla nostra terra.
Grazie multidimensional caro Roberto per essere stato così gentile da condividere con me
la posizione filosofica e psicologica sull’argomento più caldo che mi ha sempre occupato. Hai la mia ammirazione per come vedi il mondo e la tua lotta per un presente e un futuro più luminoso.
Poesia meravigliosa di pensiero profondo Il successo di ogni viaggio presuppone il viaggio interiore fino a quando l’ego si perde in presenza della nostra essenza che porta il profumo dell’eterno Pittura interesante.